
Si può rimuovere un fibroma uterino (tumore benigno) senza aprire l’utero e la parete addominale della paziente? La risposta è Si!
Alcuni fibromi uterini si trovano localizzati in una posizione tale che ne consente la rimozione per via vaginale tramite una procedura definita RESETTOISTEROSCOPIA o ISTEROSCOPIA OPERATIVA. Questa tecnica della durata di circa 15-20 minuti, eseguita in Day Hospital, consente tramite uno strumento introdotto dalla vagina sino alla cavità uterina di visualizzare con l’ausilio di una telecamera e di rimuovere, mediante quello che viene definito resettoscopio, fibromi o anche polipi endometriali.
MORCELLAZIONE DEI FIBROMI UTERINI IN ENDOBAG
E’ l’innovativa procedura eseguita dal Dott. Ettore Guastella. L’unica tecnica sicura e raccomandata per effettuare la miomecotomia laparoscopica.
Di cosa si tratta?
Durante una miomecotomia (asportazione dei fibromi uterini, tumori benigni dell’utero) si rende necessario dividere il fibroma in parti più piccole, al fine di estrarlo, mediante uno strumento definito morcellatore.
Questo però potrebbe determinare la disseminazione di frammenti di fibroma all’interno dell’addome della paziente con la futura insorgenza di ulteriori fibromi distribuiti in varie parti dell’addome (i cosiddetti fibromi parassitici, che possono localizzarsi persino al livello dell’intestìno) o qualora il fibroma dovesse risultare maligno (sarcoma) causare la disseminazione di cellule tumorali nell’addome della paziente!
Coordinazione, precisione e armonia nei movimenti rendono l’atto chirurgico gratificante per chi lo esegue, risolutivo per chi lo subisce e affascinante per chi lo osserva.